Dopo l’Aglianico il Piedirosso è il vitigno autoctono a frutto rosso più diffuso in Campania. La sua zona di coltivazione principale sono i Campi Flegrei, dove rappresenta il vitigno a bacca nera prevalente.
Il suo nome dialettale, Per’ e palummo, deriva da una peculiarità morfologica del rachide: il colore rosso dei pedicelli degli acini che ricorda la tinta della zampa dei colombi. Il Piedirosso ha origini antichissime ed era già noto ai tempi della Campania felix di Orazio e viene decantatato nel Naturalis Historiae di Plinio.
Il piedirosso è un vitigno molto vigoroso dalla produzione non eccessiva. Nei diversi areali viticoli era allevato tradizionalmente con forme espanse, vista la sua elevata produzione di legno. In molte zone dell’area vesuviana, in particolar modo a Terzigno, è tuttora allevato da alcuni produttori in un modo che è definito ‘a pratese’: le viti sono legate tra di loro in forma bassa e con l’uso di pochi pali di sostegno, questo porta a formare un nutrito “labirinto” di tralci fra i quali risulta a volte difficile muoversi. D’altra parte, mostra anche un buon adattamento all’allevamento a spalliera, con potature piuttosto generose che consentano alla pianta di raggiungere un discreto equilibrio vegeto-produttivo.
Il Piedirosso , indenne alla filossera, è a “piede franco” uno dei pochi casi nella nostra penisola. La sua naturale resistenza all’oidio e alla botrytis, fa si che questo vitigno ben risponda alla coltivazione con metodo biologico.
La raccolta dell’uva è effettuata nel periodo che intercorre tra la prima e la seconda decade di ottobre, a seconda della zona produttiva. Il mosto che ne deriva presenta un elevato grado zuccherino, mentre l’acidità si attesta su valori medi. Il vino che si ottiene ha carattere fine ed elegante, con profumi di fiori rossi e frutta matura.
Il vitigno Piedirosso si trova vinificato in purezza, oppure, sfruttando le sue caratteristiche di finezza; in uvaggio con altri vitigni locali quali l'Aglianico o lo Sciascinoso nei quali viene usato come elemento migliorativo ed attenuante.
Riepilogo caratteristiche Piedirosso
Colore bacca: Nera
Caratteristiche varietali: Il vitigno Piedirosso ha le seguenti caratteristiche varietali:
- Foglia: media, orbicolare, tri o pentalobata
- Grappolo: medio, medio-grande, tozzo, tronco-piramidale, con due ali, spargolo, con peduncolo e raspo di colore rossastro
- Acino: medio-grande, sferoidale Buccia: spessa, pruinosa, di colore rosso-violaceo
Caratteristiche produzione: Il vitigno Piedirosso ha buona vigoria, maturazione medio-precoce, produzione abbondante e regolare.
Caratteristiche vino: Il vitigno Piedirosso dà un vino di colore rosso rubino intenso, al naso è fruttato con note di violetta, ricco di corpo, lievemente tannico.