Degustazioni (31)
Asprinio Spumante Extra Brut Millesimato 2013 I Borboni
Scritto da Pasquale RussoAnche se la Cantina I Borboni di Lusciano ha origini antiche, che risalgono ai primi anni del Novecento, il marchio I Borboni nasce "solo" nel 1982 per merito del Cav. Nicola Numeroso, personaggio carismatico, al quale va riconosciuto il fatto di essersi tanto prodigato per salvare dal pericolo di estinzione l’antico vitigno Asprinio d’Aversa, e di aver dato un contributo fondamentale a fargli ottenere prima l’Igt e dal 1993 il riconoscimento della Doc.
La totale secchezza di questo vitigno unita ad una pronunciata acidità, ne fanno uva d'elezione per la produzione di ottimi spumanti, soprattutto col metodo Martinotti-Charmat.
Ennesima riconferma di questa teoria è l'Asprinio Spumante Extra Brut Millesimato 2013 I Borboni. Colore giallo paglierino brillante con riflessi verdastri, presenta spuma bianchissima ed un perlage di buona finezza. Il profumo è agrumato, di limone e di pompelmo, unito a sentori di crosta di pane e ad un tenue finale di erbe aromatiche. In bocca è una stilettata, decisamente acido e salato, fruttato ed erbaceo. Finale strutturato e persistente. Ottimo come aperitivo, si lascia bere che è un piacere anche a tutto pasto.
Lacryma Christi del Vesuvio Bianco DOP 2015 Vigna delle Ginestre
Scritto da Pasquale RussoIl Lacryma Christi del Vesuvio Bianco DOP 2015 Vigna delle Ginestre, ottenuto da uve Coda di Volpe per l'85% e Greco per il restante 15%, matura in solo acciaio. Si presenta con un vivace e luminoso colore giallo paglierino. Al naso è fruttato, ecco quindi delicate e fragranti note di frutta a polpa gialla, pesca ma anche mandarino, e floreale con un intenso profumo di ginestre vesuviane. Ma dopo qualche minuto di permanenza nel bicchiere ecco emergere sentori erbacei di macchia mediterranea, erbe aromatiche mentuccia in particolare, tutto su un fondo sulfureo. Il sorso è tondo, morbido e piacevole; vino di buon corpo, caratterizzato da una vitale sapidità, da una notevole persistenza e da un invidiabile equilibrio.
Piedirosso dei Campi Flegrei DOC 2013 di Agnanum
Scritto da Pasquale RussoRaffaele Moccia è ritenuto, a ragione, un grande maestro del piedirosso perché è stato tra i primi a capire come meglio trattare questo difficile vitigno. È grazie a persone come Raffaele che il piedirosso sta vivendo una nuova stagione in cui, per fortuna, non c'è più spazio per le "tipiche puzzette" e diventa, vivaddio, sempre più facile imbattersi in vini nobili ed eleganti. Quella dell'azienda Agnanum può tranquillamente essere annoverata nell'ambito della "viticultura eroica" italiana. Infatti, i circa quattro ettari di vigneto dell'azienda, si trovano all'interno del cratere degli Astroni; la vigna è allevata sopra stretti terrazzamenti ricavati su un terreno scosceso e sabbioso. Siamo ad Agnano, zona di produzione della doc Campi Flegrei appartenente al comune di Napoli.
Affinato in acciaio, il Piedirosso dei Campi Flegrei DOC 2013 di Agnanum è un vino sontuoso. Il colore è rosso rubino-porpora vivo, il naso, potente ed elegante, è vinoso, sa di piccoli frutti rossi, di amarena e ancora di note speziate,leggermente pepato, di erbe e di fiori; il sorso è succoso e corposo, fresco e sapido, vellutato e beverino, e la corrispondenza gusto-olfattiva totale. Un gran bel vino, piacevolissimo dal primo all'ultimo sorso.
Falanghina dei Campi Flegrei DOP 2013 Contrada Salandra
Scritto da Pasquale RussoSiamo nei Campi Flegrei e precisamente tra Monteruscello e Licola nel comune di Pozzuoli. È qui che si estendono i pochi ettari di vigneto di questa piccola grande realtà dell'enologia flegrea. Ma veniamo al vino. Colore giallo paglierino carico e brillante; al naso note fresche di agrumi e fiori gialli, seguite da delicate nuances di erbe aromatiche ed elegante sentore di miele; il sorso, pulito e ben equilibrato, mostra una freschezza ancora ben presente ma amalgamata al corpo del vino; tornano le sensazioni fruttate e le note dolci del miele; segue una nota marina sapida che allunga il finale persistente e piacevole. Insomma la Falanghina 2013 di Contrada Salandra è una vera e propria chicca, un vino che spariglia le carte, che sovverte il sentimento comune sviluppatosi intorno a questo vitigno.
Le mongolfiere a San Bruno Aglianico del Taburno rosato DOCG 2010 - Azienda Fattoria La Rivolta
Scritto da Pasquale RussoOttima interpretazione dell’ azienda di Paolo Cotroneo della tipologia “rosato” dell’ultima, in ordine di tempo, docg della Campania Aglianico del Taburno. Ancora un colpo a segno da parte dell’azienda Fattoria la rivolta.
Scheda vino
Annata: 2010
Quantità bottiglie: 3.500
Vitigno: 100% Aglianico
Quintali uve per ettaro: 80
Vendemmia: manuale
Periodo vendemmia: inizio ottobre
Fermentazione: vinificazione in rosato con macerazione prefermentativa in pressa pneumatica a tank chiuso
Giorni fermentazione: 20
Temperatura max ferment.: 14° - 17°
Acidità totale in bottiglia: 5,62 g./l.
Estratto secco totale: 25,7 g./l.
Gradazione alcolica: 14,5% vol.
Temperatura di servizio: 12° - 14°
L’Azienda
"Fattoria La Rivolta" si trova a Torrecuso in provincia di Benevento alla contrada Rivolta.
Ai primi del novecento, dalla passione dei nonni Giovanni e Teresa nasce l'azienda agricola.Unendo le loro forze ed acquisendo sempre nuovi terreni nelle contrade Ciurica, Rivolta e Roseto, danno vita ad una delle più estese e produttive aziende agricole della provincia di Benevento. Alla loro morte gli oltre 120 ettari furono ripartiti tra gli otto figli. Nel 1991 due fratelli, Mario e Bruno, decidono di unire i loro terreni in una gestione comune; nasce così la "Ciurrica s.n.c.".
Le Ortole Pallagrello Bianco IGT 2007 - Azienda Agricola Vestini Campagnano
Scritto da Pasquale RussoSi tratta di una delle più interessanti interpretazioni di Pallagrello Bianco, vitigno autoctono dell'alto casertano. La Vestini Campagnano è da sempre impegnata nella valorizzazione di questo vitigno che produce uva sia a bacca bianca che a bacca nera.
Scheda del vino
ZONA DI PRODUZIONE: Colline caiatine, in provincia di Caserta.
TERRENO: Argilloso
UVAGGIO: Pallagrello Bianco 100%
VINIFICAZIONE: Le uve vengono raccolte a maturazione avanzata. La fermentazione avviene in barrique di rovere francese.
AFFINAMENTO: Almeno cinque mesi in legno a cui segue quello in bottiglia.
DATI ANALITICI MEDI: Grado alcolico svolto 13,5% vol
Falerno del Massico Rosso DOC - Camarato 2001 - Villa Matilde
Scritto da Pasquale RussoQuesto vino viene prodotto esclusivamente nelle migliori annate con uve raccolte nel vigneto omonimo, uno dei più vecchi e meglio esposti delle tenute collinari di Villa Matilde.
Scheda del vino
Vitigni: 80% Aglianico, 20% Piedirosso.
Collocazione geografica e caratteristiche del vigneto: Da vigneti (150 mt. s.l.m.) siti a Camarato- Tenute di S.Castrese - Sessa Aurunca. Natura del terreno: vulcanico con una buona dotazione di fosforo e potassio.
Sistema di allevamento: Gouyot con circa 6 gemme per pianta.
Resa per ettaro (in litri): Resa in vino 3.500 litri circa.
Epoca e conduzione della vendemmia: Ultima decade di ottobre.
Vinificazione: I grappoli, selezionati a mano uno per uno, vengono pigiati delicatamente ed il mosto così ottenuto fermenta insieme alle sue vinacce per 20/25 giorni ad una temperatura di circa 25°C.
Maturazione: Dopo la fermentazione malolattica, il vino affina in barriques di rovere di Allier per 12 mesi, 1/3 nuove, 1/3 di secondo passaggio, 1/3 di terzo passaggio.
Affinamento: Affinamento in bottiglia per altri 12/18 mesi.
Conservabilità: Lunghissimo invecchaimento. Conservabile per 12-15 anni.
Grado alcolico: Grado alcolico svolto: 14% vol
Questo sito non è una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità definita. Non può, pertanto, considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
Alcune immagini presenti su questo sito sono state reperite su internet e liberamente riprodotte. Chiunque voglia rivalerne la paternità o chiederne l'eliminazione, scriva a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.